Lorenzo Franchi

La Tenuta Collina è una splendida casa vinicola adagiata sulle colline toscane. Quanto nel suo lavoro l’essere parte di questi luoghi?

Ho iniziato a lavorare in questa Tenuta nel 2008 e subito mi sono innamorato dell’ambiente e della filosofia aziendale. Dopo pochi anni mi sono trasferito a vivere in azienda con la mia famiglia. Il legame che si è creato con il territorio va oltre il semplice rapporto professionale, l’azienda è diventata la mia casa, la mia passione, il mio presente ed il mio futuro. Credo che per poter svolgere al meglio il nostro lavoro sia indispensabile un’enorme passione, attaccamento al territorio e ai valori che sono stati conservati negli anni.

Nello specifico di cosa si occupa all’interno dell’azienda?

In azienda mi occupo dell’organizzazione del lavoro con il personale, dei rapporti con la proprietà, delle relazioni con gli enti presenti sul territorio e dello sviluppo della Tenuta. Il mio ruolo prevede la gestione e la crescita di tutta la realtà aziendale, la consulenza agronomica per vigneti e oliveti, l’organizzazione e controllo della trasformazione dei prodotti, fino alla commercializzazione e apertura di nuovi mercati.

La sua formazione è stata quella di perito agrario commerciale. Ai giovani che intendono avvicinarsi al mondo agricolo quale percorso consiglierebbe?

La mia formazione è stata di perito agrario, durante gli studi mi sono sempre di più appassionato al mondo dell’olivicoltura, lavorando con frantoi e aziende locali. Dopo la laurea ho svolto un periodo come tecnico commerciale, lavoro che mi ha permesso di conoscere diverse realtà e mi ha dato la possibilità di entrare a contatto con i problemi quotidiani degli agricoltori. Sicuramente consiglio a chi voglia iniziare questo percorso di seguire la loro passione, il mondo agrario è vasto e la nostra formazione permette di operare in diversi settori. Ritengo fondamentale un aggiornamento continuo indipendentemente dal curriculum personale. Durante la carriera professionale è fondamentale essere edotti sulle nuove tecniche di coltivazione e su tutte le innovazioni che premettono un’agricoltura moderna e redditizia per assicurare una crescita attenta ai bisogni del territorio e dei potenziali clienti.

Secondo lei in quale modo Enpaia aiuta il personale del mondo agricolo a ottimizzare la sua posizione previdenziale?

Ritengo che Enpaia sia un valido supporto per ogni Tecnico del nostro settore. Una fondazione al servizio dei lavoratori impiegati per garantire un adeguato sostegno previdenziale e assicurativo. Avere il supporto di una Fondazione strettamente legata alle nostre figure professionali, garantisce una sensibilità ed un’attenzione ai bisogni della categoria con supporto e soluzioni adeguate alle nostre esigenze. Il sostegno dell’assicurazione sanitaria, l’accantonamento del TFR e la possibilità di accedere a mutui a tassi agevolati sono per me sinonimo di sicurezza nel futuro e di solidità della Fondazione. Ho scelto Enpaia perchè credo nella professionalità delle persone che vi operano e per i servizi che offrono tesi ad una garanzia previdenziale presente e futura.